Un anno di Amo’, lo spumante extra dry pugliese che si fa ricordare
A un anno dalla sua presentazione ufficiale, possiamo dire con certezza che Amo’, lo spumante extra dry targato Cantina Vecchia Torre, ha conquistato l’apprezzamento di tutti.
Il segreto di questo successo è da ricercare nelle uve utilizzate per la sua produzione: il Vermentino, un vitigno originario di tutt’altra zona geografica con una straordinaria capacità di adattamento al terreno pugliese e al clima salentino, caratterizza lo spumante con il suo profumo intenso e le delicate note agrumate, di salvia ed erbe mediterranee; lo Chardonnay, immancabile in uno spumante extra dry che si rispetti, regala una percezione gustativa in equilibrio tra eleganza e morbidezza. Il risultato è Amo’, il nostro vino spumante, pensato per decantare l’Amore e le emozioni più vere.
La produzione segue il metodo charmat : dopo aver subito una prima fermentazione durante il normale processo di produzione, questo vino ne subisce una seconda in autoclavi di acciaio, a temperatura e pressione controllate, con l’aggiunta di lieviti e zucchero. Durante questa fase, che dura circa 6 mesi, i lieviti trasformano gli zuccheri in alcol e anidride carbonica, dando vita alle caratteristiche bollicine.
Ottimo per accompagnare piatti di pesce, crostacei e carni bianche, si consiglia di servire Amo’ ben freddo, dai 6 agli 8°C, in modo da far sprigionare tutta la sua fragranza e i suoi sentori fruttati.
Elegante e profumato, con Amo’ ritroviamo la leggerezza e la purezza delle nostre emozioni più profonde e vere: forse anche per questo è stato amato e stimato sin da subito, ottenendo un ottimo punteggio anche nell’annuario di Luca Maroni.