Arneide Vecchia Torre. Un vino, una storia.
L’Arneide Vecchia Torre non è un vino come gli altri. La qualità, quella si, è in linea con tutte le eccellenze della nostra Cantina, ma ciò che contraddistingue questo vino è la storia che ricorda e che vuole raccontare.
Nel nome abbiamo provato a racchiudere tutto: l’identità di un territorio a lungo dominato, la memoria delle lotte contadine che hanno permesso alla terra dell’agro di Arneo di essere messa a frutto, il processo di rivalsa che da quelle battaglie è scaturito, dando dignità al mondo dell’agricoltura e all’intero Salento.
La nostra stessa Cantina è “figlia” di quelle battaglie. E anche ai 44 – tra piccoli proprietari terrieri, braccianti, docenti e un sacerdote – che hanno dato vita al sogno possibile e corale della Cantina Sociale Cooperativa di Leverano, abbiamo dedicato il nostro Arneide.
Ogni calice rosso rubino intenso sprigiona un profumo ampio e persistente, con sentori di frutti rossi ben maturi. Sensazioni accoglienti, ispirate alla tempra che gli abitanti di questo territorio, oggi come nel dopoguerra, dimostrano nei confronti delle avversità.
Al palato l’Arneide è morbido, vellutato nei tannini, polposo, equilibrato: il gusto generale, in apparenza complesso, sviluppa al meglio le note più genuine del Negroamaro e del Primitivo, vitigni che a loro volta rappresentano l’anima del Salento.
Si presenta ideale per accompagnare arrosti di carni rosse cotte alla brace, selvaggina e formaggi stagionati.
Ma a noi piace pensarlo in abbinamento anche a piatti contadini, genuini, autentici, della nostra tradizione: perché la storia che racconta, sorso dopo sorso, l’Arneide, nasce dalla vita vissuta da persone semplici, che hanno dedicato la loro esistenza alla coltivazione della terra e alla realizzazione del proprio piccolo grande sogno.